MITCHELL McAULEY
VILLA SPADA
Artist Statement.
Bologna (through the eyes of an Australian artist)
I have spent the past year wandering the streets of Bologna, drawing the churches, porticos, statues, columns and street views. The work comes from saturating myself in the colours that are Bologna, along with the shadows and light that fill the streets.
When l first came to Bologna, l found my way around with a map, an aerial view of the city, its streets, this along with the Australian Aboriginal view of looking at the landscape from the sky, paved the way l view the city.
My many visits and fascination with Museo Civico Archeologico has added the historical and time factor to the work. The Etruscan civilization is very much part of the look, shape and feeling of Bologna. I am always interested in giving a sense of time to the work, and so being able to investigate imagery and objects from the 9th century BC has been invaluable. The fact that under the streets and buildings lie the ruins of past civilizations, and the canals that run beneath Bologna hold the truths of time.
Living in a city for the first time, l became very aware of the amount of rubbish, especially cardboard in the streets. And decided to use it as my canvas, the colours of the cardboard became the base hues , and its edges the lines of the city.
Bologna is a city of great history, wealth, power and importance. It is a place that holds the past, and the colours of time, it is a city that has inspired me, and welcomed me.
I thank Bologna, Massimo Martelli, and Villa Spada for this terrific opportunity.
Mitchell McAuley. June 2012
Il pensiero dell’artista.
Bologna (attraverso gli occhi di un artista Australiano)
Ho trascorso l’anno passato vagando per le vie di Bologna, disegnando le chiese, i portici, le statue, le colonne, le strade. Le opere nascono dall’immergere completamente me stesso nei colori che compongono Bologna, insieme alle ombre e alle luci che riempiono le vie.
Quando arrivai per la prima volta a Bologna, trovai la mia strada grazie ad una mappa, una veduta aerea della città e questo, assieme al modo di osservare il paesaggio dall’alto, tipico degli AborigeniAustraliani, ha aperto il cammino al mio modo di vedere la città.
La mie ripetute visite al Museo civico Archeologico, restandone ogni volta affascinato, hanno aggiunto il fattore tempo al mio lavoro. La civiltà Etrusca ha avuto un ruolo fondamentale nell’aspetto, nella forma e nell’atmosfera della città. Sono sempre interessato a conferire il senso del tempo alle mie opere, quindi, poter investigare immagini e oggetti dal IX secolo a.C. è stato inestimabile. Il fatto che sotto le vie e gli edifici giacciano le rovine delle civiltà passate, assieme ai canali che scorrono sotto la città, dà testimonianza dell’azione del tempo.
Vivendo nel centro di una città per la prima volta, sono diventato consapevole della quantità di spazzatura, specialmente cartone, che si trova per le strade. Così ho deciso di utilizzarla al posto delle tele: il colore del cartone è diventato la tinta base e i suoi bordi le linee della città.
Bologna è una città di grande storia, ricchezza, potenza ed importanza. È un luogo che trattiene il passato e i colori del tempo, è una città che mi ha ispirato e mi ha accolto.
Ringrazio Bologna, Massimo Martelli e Villa Spada per questa magnifica opportunità.
Mitchell McAuley, 2012